La domanda è provocatoria ma le domande possono (a volte devono) essere provocatorie, se poste comunque in modo rispettoso. Del resto lo sai che una giornalista di quella trasmissione ti farà quel tipo di domanda. La tiratina di capelli è un gesto da “nonno” ma tu non sei suo nonno e lei merita rispetto in quanto donna e in quanto giornalista. Quindi ti scusi e basta.
Una rimonta da scudetto
Ieri sera verso le 11 la Bocciofila aveva riaperto il campionato. Meno di due ore dopo la Taverna Verde ha chiuso di nuovo la porta in faccia agli imolesi e ora i giochi, a sette turni dalla fine, sembrano fatti.

Non sono pere sono fragole
Forse è sempre stato così. Forse sono io che, come si tende a fare a una certa età, mi immagino un passato differente, “migliore”, che in realtà non è mai esistito.
Fuga decisiva?
Sei punti sulla Bocciofila, sette sul Leon D’Oro. Il campionato è ancora lungo, ma la Taverna Verde si conferma una corazzata difficile da contrastare. Prosegue la crisi del Fanano e crolla l’Olimpico.

Si fa per sopravvivere
Citazione da un giornalista americano: Gerard Baker
Quello che è successo è che le aziende giornalistiche sono cambiate nel loro carattere e nel loro scopo: sono passate da essere da quasi istituzioni legali a quasi istituzioni religiose […] Breviari per congregazioni di credenti. Il loro scopo è confortare la fede dei devoti offrendo rassicurazioni e impartendo lezioni morali.
Donne tricolori
A volte predico bene e razzolo male. Prima scrivo un articolo sulle boccette al femminile e poi, quando pubblico i vincitori degli Italiani a coppie, mi dimentico proprio delle donne. Chiedo umilmente scusa.

Te che sei giornalista
“Te che sei giornalista…”. È quasi incredibile eppure capita ancora. Tra le categorie più bistrattate, denigrate, infamate, i giornalisti se la giocano con i politici. I giornali di carta non li legge più nessuno. Di quelli online si passano in veloce rassegna al massimo i titoli. Eppure il “Te che sei giornalista…” sopravvive ancora al bar. Sembra immortale. “Dai dimmi la verità da quanti giorni è già morto il papa? Vogliono far vincere all’Inter anche questo campionato? Quando faranno partire la prossima pandemia?”. La credibilità dei giornalisti, che siano firme nazionali o piccoli pensionati di provincia come me, passa in un attimo da zero a mille e di nuovo a zero. Io ho adottato una tattica che mi sembra azzeccata. Non rispondo. Al massimo faccio un sogghigno. Capperi non posso mica svelarti tutti i segreti del mondo solo perché beviamo un caffè assieme.
Doppietta Taverna
Con un doppio 5-1 sul Fanano la Taverna Verde prima elimina la squadra di Rosa dalla Coppa dei Campioni, poi mantiene la leadership in classifica, allungando ulteriormente su tutte le principali rivali, Bocciofila esclusa. Ormai per lo scudetto sembra una lotta a due: Forli contro Imola.

Complicità e ricatti
Avviso ai naviganti: oggi non parlo di biliardo. Per cui potete tranquillamente sorvolare. Avendo deciso che i social non fanno più per me può succedere che qualche volta io sfrutti il blog per scrivere qui quello che mi viene in mente. Di tutto e di… meno. Ho creato anche le categorie perfette allo scopo: “divagazioni” e ancora meglio “chissenefrega”. E comunque questa è casa mia per cui… fatevene una ragione. Oppure, se preferite, andate oltre. Non mi offendo.
Imola e Molinella non mollano
La settima giornata di ritorno in A1 Emilia Romagna ha fornito un verdetto importante: ora la lotta per il primato sembra circoscritta a tre squadre, Taverna Verde Forlì, Bocciofila Imola, Leon D’Oro Molinella.
